Abbiamo paura di essere giudicati?
Questo ha a che fare con la storia dell’orafo cieco.
Io un orafo cieco non l’ho mai incontrato…
L’orafo di solito osserva con attenzione un anello, ad esempio, ed è capace di riconoscere la qualità dell’oro osservandolo con molta cura.
Ma un orafo cieco?
Poniamo che tu vai da lui col tuo anello d’oro e quello, non vedendoci, lo prende in mano, lo “osserva” e ti dice che vale poco, che non è niente di che.
Gli credi? Ti fidi del giudizio di un orafo che non ci vede?
Paura di essere giudicati: svegliati dall’illusione!
Ogni volta che tu accetti il giudizio degli altri, negativo o positivo che sia, ogni volta che ti convinci di essere in un certo modo perché lo dicono loro, stai facendo esattamente la stessa cosa: ti affidi all’orafo cieco.
Il giudizio degli altri è inadeguato per definizione.
Perché chi saprebbe giudicare con precisione, non lo farà!
Mi spiego meglio:
- Innanzitutto gli altri non sanno nulla della tua esperienza, delle tue paure, del tuo dolore, delle tue ansie o dei tuoi sogni. Ti giudicano senza poterti capire davvero.
- Quando qualcuno esprime un giudizio su di te non dice, ad esempio, se sei intelligente, ma se questa persona ti considera intelligente. Cogli la differenza?
- Quando qualcuno ti giudica, in quel giudizio c’è il 95% di sé (idee, esperienze, opinioni, schemi culturali e molto altro) e il 5% scarso di te (e molto superficialmente!)
Chiaro il concetto?
Verificalo subito con il mio test sull’autostima.
Qualsiasi giudizio riceverai, positivo o negativo che sia, dice poco, e male, di te.
Se ti fidi di quel che ti dicono gli altri, stai andando dall’orafo cieco.
Per cui ascolta i loro pareri, ma poi valuta, decidi, scegli sempre con la tua testa.
Sei tu che devi dire se sei intelligente o se quella cosa è giusta o sbagliata.
Ascolta i consigli, i pareri, osserva con attenzione, impara, scopri, studia, ma alla fine devi usare sempre e comunque la tua testa.
Se ne hai una, ci sarà un motivo 😉
Da oggi, ogni volta che qualcuno esprime un giudizio su di te, anche se positivo, ricordati dell’orafo cieco e valuta con attenzione per decidere con la tua testa.